Confronto urgente questa mattina all’Assessorato regionale del lavoro tra Cict, principale terminalista del traffico container, Regione e sindacati per trovare una via d’uscita per i 210 lavoratori del porto canale di Cagliari a rischio licenziamento. L’appuntamento è fissato per le 11.30.
La soluzione cassa integrazione sembra sempre più vicina. Per questo è stato revocato il sit-in previsto questo pomeriggio a Roma davanti al Ministero per lo sviluppo economico: lavoratori, sindacati e Regione avevano deciso di rivolgersi non solo ai ministri, ma anche al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in queste ore però alle prese con i colloqui per la formazione del nuovo governo. Momento poco propizio a Roma, ma la giornata di oggi a Cagliari potrebbe essere decisiva per scongiurare i licenziamenti a fine agosto.
La soluzione in campo sarebbe sempre quella prospettata lo scorso 31 luglio nell’incontro al Mise: cassa integrazione per dodici mesi. Tutto questo per evitare i licenziamenti immediati e provare a costruire nel prossimo anno un possibile rilancio del porto industriale di Cagliari.