Fatturato delle aziende in caduta libera per colpa dell’emergenza sanitaria. E il crollo coinvolge anche l’isola: Sud Sardegna è la provincia che soffre di più. Ma il bilancio è pesante, oltre la media nazionale del -19,7% anche a Sassari (-20,7%), Nuoro (-20,2%). Oristano è quasi in linea con quello che succede nel resto del Paese (-19,6%).

Mentre Cagliari è la seconda provincia italiana che attutisce meglio io volo con un -13,8% di pochissimo dietro il 13,7% di Siracusa. Il dato, riferito ai primi sei mesi dell’anno, riguarda Le spa e le srl ed emerge dall’Osservatorio sui Bilanci delle SRL 2018 e stime 2020 del Consiglio e della Fondazione Nazionali dei Commercialisti. Nell’analisi sono considerate circa 830 mila società che fatturano complessivamente circa 2.700 miliardi di euro, l’89% di tutte le imprese e l’85% circa di tutti gli operatori economici. Bruciati complessivamente 280 miliardi di euro. “Quella che emerge dalle nostre simulazioni sulla perdita di fatturato delle società di capitali italiane nel primo semestre dell’anno – commenta il presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Massimo Miani – è una cifra impressionante che non può non destare enorme preoccupazione per il destino delle imprese italiane”.