Ginepri secolari usati come ‘ancora’ per i lettini da spiaggia. Lo hanno scoperto i militari della Guardia Costiera di Golfo Aranci nella spiaggia di Cala Granu, in Comune di Arzachena, dove sono stati trovate decine di attrezzature balneari a danno e scempio delle bellezze naturalistiche della Sardegna.

I lettini erano ancorati con 65 metri di catena e 9 lucchetti che sono stati sequestrati dall’Ufficio Locale Marittimo di Porto Cervo nel corso dell’attività condotta prima dell’alba di oggi. Gli uomini della Guardia Costiera hanno sequestrato 40 lettini, ombrelloni, e i 65 metri di catena e 9 lucchetti che venivano utilizzati per tenere legati gran parte dei lettini ai ginepri secolari.

Proprio i ginepri secolari, pianta dalla forma sinuosa modellata dai venti, e importantissima per contrastare l’erosione delle coste con le loro forti radici, venivano imprigionati e continuamente danneggiati dai lettini e dalle catene che tenevano strette le attrezzature ai poveri alberi.

Per questo, sotto il coordinamento dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Golfo Aranci al Comando del T.V.(CP) Angelo Filosa, il personale di Locamare Porto Cervo, guidato dal Primo Luogotenente Arialdo Deiara armato di cesoie ha provveduto a spezzare le catene e a porre sotto sequestro tutte le attrezzature illecitamente abbandonate, in violazione alle norme regionali e di protezione ambientale.

Le attrezzature, sono state sequestrate e caricate sul Battello della Capitaneria per essere trasferite presso i locali di Porto Cervo in attesa dei provvedimenti successivi. In tal modo si è potuto liberare immediatamente i ginepri, l’arenile e le dune e ripristinare la bellezza selvaggia della spiaggia di Cala Granu. Sono in corso le indagini per risalire ai proprietari delle attrezzature da spiaggia.