La Regione e i sindacati lavora al nuovo contratto per i dipendenti del Corpo Forestale. Tra i temi prioritari l’adeguamento dell’indennità di funzione, l’orario di lavoro, di un nuovo regolamento disciplinare, della formazione e del trattamento retributivo.

E’ quanto emerso da primo tavolo di comntrattazione separata con le sigle sindacali al quale hanno partecipato gli assessori regionali del Personale, Valeria Satta, e della Difesa dell’ambiente, Gianni Lampis, che hanno esposto gli indirizzi da approvare in Giunta regionale prima degli incontri per il nuovo contratto regionale del Corpo forestale davanti al Coran, dando così completa attuazione alla Legge regionale, approvata lo scorso anno, che ha introdotto un comparto separato di contrattazione.

“Vogliamo consentire al Corpo forestale di disporre di una disciplina contrattuale adeguata al rilievo del ruolo ed alla delicatezza del lavoro svolto nel territorio, perciò era importante dare immediato avvio alla trattativa – ha detto l’assessore Satta – Ci sono degli argomenti che andranno definiti tenendo conto delle esigenze del Corpo forestale e, per quanto possibile, degli istituti dettati per il corpo di polizia”. “Dopo 30 anni di attesa – ha aggiunto l’assessore Lampis – la Giunta regionale ha disposto di inserire in legge l’assegnazione dell’indennità di funzione, consentendo la risoluzione di una battaglia che le donne e gli uomini del Corpo forestale portavano avanti da allora. Oggi, abbiamo provato a dare indirizzi precisi rispetto alle priorità che la Giunta intende dare al Coran, anche sulla base del nuovo contratto collettivo regionale, e vogliamo arrivare preparati prima della nuova campagna antincendio”.