Si parla da tanto di disintermediazione: i personaggi pubblici cercano sempre più il contatto con i loro fan o elettori con un utilizzo diretto dei social network. Il caso più eclatante è quello di Matteo Renzi, a in Sardegna nei giorni scorsi, che ha da sempre instaurato un rapporto schietto e diretto con i suoi elettori.

Ma in Sardegna cosa avviene?

In questo momento il politico sardo più attivo sui social network è sicuramente il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu che commenta con assiduità e dà notizie in anteprima sulle sue pagine Facebook ed Instagram, con – ogni lunedì mattina – un ampio resoconto video riassuntivo della settimana appena trascorsa. A livello comunale sono tanti i consiglieri che raccontano quanto avviene tra le mura del Municipio cagliaritano e sulle strade. Ognuno con la sua particolarità. Una delle più attente ai meccanismi della comunicazione è la giornalista Francesca Mulas Fiori che spesso fornisce agli addetti lavori ghiotte notizie soprattutto sulla mobilità sostenibile e sulla cultura. Diverso il campo d’azione di Marcello Polastri, attento osservatore dell’igiene pubblico cagliaritano, con servizi corredati da ampie documentazioni fotografiche delle tante situazioni di degrado ambientale, opportunamente segnalate agli uffici competenti.

A livello di parlamentari sardi l’oscar va sicuramente al deputato e coordinatore di Forza Italia Ugo Cappellacci che utilizza regolarmente i social anche per le sue innovative campagne elettorali sul territorio.

Nella politica regionale, invece, l’utilizzo dei social si affievolisce molto. Sono soprattutto i consiglieri più giovani a comunicare direttamente con gli elettori dai loro account. Fino all’incidente occorso nelle ultime settimane il leader dell’opposizione Massimo Zedda usava fare almeno un post settimanale per raccontare quel che succedeva nell’aula di via Roma. Un altro politico regionale molto attivo nel resoconto puntuale dei fatti politico-amministrativi è Francesco Agus, anche lui dei Progressisti. Abbastanza attivo, sempre da sinistra, anche il Dem Piero Comandini.

Tra gli interventi social più efficaci e ripresi dalla stampa sarda c’è quello di Francesco Pigliaru che ieri, dismessi i panni dell’ex presidente della Regione e del prof universitario, ha indossato quelli del cittadino comune denunciando la situazione dei posteggiatori abusivi nei parcheggi cagliaritani.

Quanto alla Giunta regionale, sono molto attive al livello social le due assessore Anita Pili e Gabriella Murgia. Discorso a parte merita invece la presenza social del presidente della Regione Christian Solinas che fino a qualche tempo fa ha postato regolarmente notizie sui suoi account istituzionali su Facebock e Instagram: fino al 13 aprile scorso, giorno dell’inaugurazione degli hub vaccinali di Oristano e Dolianova,. Da quel giorno silenzio assoluto.

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