In Evidenza Addio a Nichi Grauso: il ricordo di Massimo Lai

Addio a Nichi Grauso: il ricordo di Massimo Lai

L’editore di Cagliaripad racconta il suo legame con il pioniere dell’informazione online sarda, spentosi nella giornata odierna all’età di 76 anni

Ho avuto l’onore e il piacere di lavorare con Nicola Grauso quando fondò Il Giornale di Sardegna (denominato successivamente Il Sardegna). Il nostro era un rapporto di reciproco rispetto e stima. Durante il periodo di E Polis, mi occupavo della vendita di spazi pubblicitari all’interno dell’edizione cartacea. Ricordo che un giorno mi disse: “Massimo, sei in grado di far investire il cliente Coca-Cola sul giornale? Dimostrami quanto sei bravo nel tuo lavoro.” Ci riuscii. Sapeva come stimolare la mia passione.

Ci capitava spesso di scherzare, soprattutto durante le cene post lavoro. Una volta mi chiamò a tarda notte e mi propose una sfida professionale: “Massimo, mi piacerebbe che andassi a dirigere la filiale commerciale di Bologna.” Preso dalla paura, risposi: “Non me la sento, preferirei rimanere in Sardegna, dove ho consolidato i rapporti con i miei clienti.” Non era semplice dirgli no. Non se la prese affatto, e il nostro rapporto non cambiò.

Era un piacere ascoltarlo raccontare ciò che aveva creato: Radiolina, Videolina, l’acquisto de L’Unione Sarda — che, grazie alla sua lungimiranza, divenne il primo quotidiano in Europa consultabile online (secondo al mondo dopo il Washington Post) —, le sue esperienze televisive in Polonia, Video On Line e tanto altro. Ammiravo la sua grinta e il suo spirito visionario, che lo portava sempre a essere un passo avanti rispetto agli altri.

Il nostro ultimo incontro risale a qualche tempo fa, quando invitò me e altri editori di giornali online a cena. Fu un’occasione speciale, durante la quale ci scambiammo pareri e pensieri. Nicola Grauso resterà per sempre nella storia della nostra Terra.

Massimo Lai,
editore del quotidiano online Cagliaripad