(Foto credit: Ansa)

Le elezioni regionali in Abruzzo si concludono con il successo del candidato del centrodestra e governatore uscente Marco Marsilio. Niente effetto Sardegna dunque, prospettato da diversi analisti e auspicato dal Campo largo, uscito sconfitto con il candidato Luciano D’Amico.

La doppietta per l’asse Pd-M5s non è dunque riuscita, con l’onda lunga del successo di Alessandra Todde, presente in Abruzzo per la chiusura della campagna elettorale, che non è bastata a tirare la volata al candidato progressista. Forte il dato dell’astensione 52,19%, in lieve calo sul 2019 e dato più basso di sempre.

Marsilio si è imposto con il 53,5% rispetto al 46,5% dell’avversario. A differenza delle elezioni sarde, niente voto disgiunto e bipolarismo totale.

Il centrodestra esulta anche in Sardegna. “Ride bene chi ride ultimo” commenta sui social il deputato di FdI Salvatore Deidda. “Alessandra sei stata fortunata una volta fino ad oggi. Rimani con i piedi per terra in Sardegna”.

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