maxi-incendio-tra-borore-e-macomer-sul-posto-quattro-canadair-e-quattro-elicotteri

“Ci domandiamo perché non si possa attivare lo scalo oristanese di Fenosu che dista pochi minuti di volo dalla zona delle operazioni. Questo consentirebbe risparmi di risorse pubbliche e una maggiore celerità negli interventi di spegnimento degli incendi”. Lo chiedono Lucia Scanu e Luciano Cadeddu, portavoce del MoVimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati, firmatari di un’interrogazione al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese in cui chiedono all’inquilina del Viminale se intenda autorizzare l’utilizzo dello scalo di Fenosu per i Canadair della Protezione civile.

I due parlamentari sottolineano come l’intervento dei canadair sia stato fondamentale durante l’emergenza incendi che ha investito il territorio del Montiferru e della Planargia tra il 24 ed il 26 luglio scorso. Di grande importanza, evidenziano, anche l’arrivo dei canadair dai Paesi vicini, Francia e Grecia, che insieme ai mezzi italiani e agli elicotteri sono arrivati a spegnere i roghi e a bonificare le zone più impervie dove difficilmente sarebbero arrivate le squadre di soccorso a terra.

Mancano le autorizzazioni da parte del Ministero e dell’Enac – proseguono Scanu e Cadeddu – mentre tecnicamente i canadair potrebbero atterrare o decollare in sicurezza nonostante le ridotte dimensioni della pista, quantomeno in una situazione di emergenza come quella che si registra. Lo scalo di Fenosu è già utilizzato da diverso tempo dal Corpo dei Vigili del Fuoco a supporto del Reparto volo della polizia di Stato deponendo a favore dell’accreditamento dell’aeroporto da parte della Protezione Civile. Anche il recente passaggio alla gestione privata non osta ma anzi – concludono Scanu e Cadeddu- può favorire un utilizzo di questa importante risorsa per ospitare i canadair ed altri eliveivoli necessari per la gestione delle emergenze sul territorio.”

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it