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Venti milioni di euro al Mater Olbia, la struttura ospedaliera privata che si trova lungo il percorso della strata statale 125 orientale sarda. Secondo quanto riportato dal deputato Andrea Vallascas del gruppo L’Alternativa c’è, è questa la cifra in ballo che il Consiglio regionale della Sardegna si starebbe apprestando ad approvare.

“La sanità sarda – sostiene Vallascas – vive momenti drammatici, tra carenze d’organico, operatori allo strenuo, ospedali al collasso, carenza di medici di base e liste d’attesa interminabili. Oggi, a migliaia di sardi, è precluso l’accesso a molti servizi assistenziali. E di fronte a tutto questo, la Regione non trova di meglio che sottrarre risorse alla sanità pubblica per darle ai privati”.

Il riferimento è alla situazione in cui versano i comparti ospedalieri dell’Isola, dove i medici e gli infermieri si dicono oramai allo stremo delle forze, e i contagi da Covid non sembrano ancora aver trovato una fine. Ma oltre a ciò, vi è anche il rischio chiusura dei presidi ospedalieri territoriali e la riduzione dei servizi e prestazioni sanitari nelle aree più interne dell’Isola.

“Invece di regalare soldi pubblici ai privati – conclude Vallascas – la Regione si preoccupi di finanziare gli ospedali e la medicina territoriale che oggi sono al collasso”.

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