Chiedeva con molta insistenza soldi per aprire una casa internazionale per bambini poveri e per convincere i passanti a fare le donazioni mostrava anche volantini. Ma dietro le richieste del giovane rumeno di 22 anni, con precedenti specifici per truffa, non c’era alcuna struttura per bambini.

Gli agenti della Polizia locale di Sassari lo hanno denunciato per accattonaggio molesto e truffa e gli hanno sequestrato qualche decina di euro che era riuscito a ottenere con l’inganno.

I fatti sono avvenuti ieri nella zona di via Brigata Sassari. Gli agenti sono stati avvicinati da alcuni passanti che hanno raccontato cosa stesse accadendo e sono immediatamente intervenuti. Il giovane, residente in Romania e domiciliato a Venezia, dovrà rispondere di truffa, ai sensi dell’articolo 640 del codice penale, e di esercizio molesto dell’accattonaggio, in base all’articolo 669 bis del codice penale.

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