Scatoloni di materiale medico scaduto da tempo. Ovvero rifiuti speciali, che per legge andrebbero rigorosamente smaltiti con precise modalità, che giacciono accatastati nei locali del poliambulatorio di via Turati a Quartu S’Elena, nel Distretto Quartu Parteolla della ASL 8 di Cagliari. A denunciare la situazione, facendosi carico delle tante segnalazioni dei dipendenti, è ancora una volta l’Organizzazione Sindacale FIALS, che ha indirizzato una lettera aperta al Direttore Generale della ASL 8 Marcello Tidore.

“Parrebbe apparentemente essere costituito in gran parte da materiale da emodialisi, verosimilmente scaduto da diverso tempo: un vero monumento dedicato allo spreco, visto il suo elevato costo”, scrivono Il Segretario Provinciale FIALS Cagliari Giampaolo Cugliara e quello Provinciale FIALS Sanluri Giampaolo Mascia.

Nella lettera al Tidore la FIALS chiede cosa abbia fatto in merito il Responsabile del Distretto per evitare una simile situazione, pericolosa per tutti gli operatori sanitari nonché, vista la facilità di raggiungimento, per tutti gli utenti della struttura.

“Senza considerare lo spreco di danari pubblici, soprattutto in questi momenti drammatici in cui spesso e volentieri sono venuti a mancare importanti presidi per il quotidiano lavoro di Infermieri ed Oss per “fantomatici” risparmi di risorse”.

“Dov’è finita la sorveglianza che la legge assegna al Direttore di Distretto per conto dell’Azienda?”, si chiedono polemicamente Cugliara e Mascia. “Non è che per caso era impegnato nell’emissione della circolare interna in cui invita i dipendenti assenti per malattia a dichiararne la DIAGNOSI e non la PROGNOSI, in barba a tutte le norme esistenti in merito? Oppure a nominare arbitrariamente coordinatori infermieristici fiduciari, in spregio a tutta la normativa contrattuale vigente, come pure a disporre l’utilizzo di solo una parte del personale infermieristico per le assistenze fuori comune, ad esempio per l’ambulatorio di Burcei, a fronte di un elevato numero in organico? Evidentemente troppi impegni che hanno fortemente allentato la sua attenzione”.

La FIALS pertanto invita la Direzione Generale della Asl 8 Cagliari a “mettere in atto gli interventi di propria competenza e, per il futuro, chiede maggiore attenzione e sensibilità per scongiurare un ripetersi di tali monumentali sprechi di materiale. In difetto, si metteranno in atto tutte le più opportune azioni, nessuna esclusa”.

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