Nella abitazione della discordia c’erano una roncola e una balestra munita di tre dardi metallici. Armi che – prima che la situazione degenerasse – sono state cautelativamente sequestrate dai Carabinieri di Sant’Antioco e Calasetta, intervenuti ieri a Carbonia per sedare un vivace alterco fra il proprietario di un’abitazione e il conduttore che aveva preso in locazione l’unità abitativa.
Al di là dei contenuti della diatriba, come sempre succede in questi casi, il problema dei carabinieri è stato quello di prevenire possibili eccessi letali. Dal momento che gli animi erano particolarmente accesi, si è dunque proceduto alla perquisizione dell’alloggio, dal quale sono saltati fuori la roncola ed una balestra munita di tre dardi metallici. Si tratta di armi improprie che è possibile detenere in abitazione ma che sono state comunque sequestrate cautelarmente in ragione di prevenire possibili eccessi.
“Quando i carabinieri si trovino di fronte a situazioni di rilevante conflittualità, e questo accade con una certa frequenza – si legge in una nota – sono tenuti a creare le condizioni perché non si possa trascendere ed il primo passo è quello di verificare il possesso lecito o illecito di armi di vario genere, procedendo al sequestro cautelativo delle stesse. In tal modo chi dovesse perdere la testa non avrebbe gli strumenti per poter arrecare danni irreparabili alla controparte”.
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