Quartu Sant’Elena sottoscrive la dichiarazione per la lotta all'HIV e AIDS è la prima città della Sardegna ad aderire iniziativa Fast-Track Cities

Oggi, il Comune di Quartu Sant’Elena ha firmato l’adesione alla rete internazionale Fast Track Cities. L’iniziativa Fast-Track Cities è una partnership globale tra città e municipalità di tutto il mondo e quattro partner principali: IAPAC (Associazione Internazionale di Operatori Specializzati nella cura dell’AIDS), UNAIDS (il Programma Congiunto delle Nazioni Unite per l’AIDS/HIV), UN-Habitat e la Città di Parigi. Ha come obiettivo il contrasto alle nuove infezioni da HIV e la riduzione dello stigma nei confronti di chi ha contratto il virus. La firma sancisce quindi l’adesione a una partnership globale tra le  città di tutto il mondo che ne fanno parte, con la possibilità di condividere e replicare azioni a livello locale che possano raggiungere l’obiettivo ONU per sconfiggere l’AIDS entro il 2030.

La dichiarazione è stata firmata dal sindaco Graziano Milia durante una conferenza stampa di presentazione. Presente alla firma ufficiale Brunella Mocci presidente di LILA Cagliari che ha fortemente sostenuto l’iniziativa sensibilizzando il Comune sull’importanza del percorso di adesione. L’iniziativa è stata promossa a livello istituzionale dal consigliere comunale Mauro Ligas in stretta collaborazione l’associazione.

Il protocollo prevede anche l’avvio di azioni combinate di prevenzione dell’HIV con facilitazioni per un maggior accesso ai test, profilassi pre/post-esposizione, attività nelle scuole, educazione alla sessualità e l’accesso ad una piattaforma comune per consentire il monitoraggio dei progressi in tempo reale. Quartu Sant’Elena è la prima città della Sardegna ad aderire iniziativa Fast-Track Cities. LILA Cagliari sosterrà tutte le azioni incluse nel protocollo che il Comune vorrà attivare.

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