Dopo le recenti rimostranze e un lungo iter giudiziale, i lavoratori della Rsa Monsignor Angioni di Quartu hanno ricevuto il pagamento degli stipendi arretrati dalla Congregazione Religiosa.

Grande soddisfazione da parte della Fials. “Abbiamo sempre creduto e combattuto, senza mai mollare, per i legittimi diritti dei lavoratori” commenta il segretario provinciale Giampaolo Cugliara. “È una sconfitta per la Rsa che, per parecchio tempo, si è opposta al riconoscimento dei diritti economici dei lavoratori. Costringendoci prima a intraprendere un percorso di rivendicazione sindacale, poi un percorso giudiziale lungo e impegnativo”.

Il risultato è stato ineccepibile: il tribunale di Cagliari ha condannato la Congregazione Religiosa al pagamento integrale del debito, con aggravio di interessi e spese legali.

“La Fials è sempre stata al fianco dei dipendenti e delle loro giuste ragioni. Sostenendoli e battendosi per il riconoscimento dei loro diritti al contrario di altre organizzazioni sindacali che, con discutibili accordi sottoscritti a discapito dei lavoratori, hanno trasformato il loro diritto alla retribuzione in offerte alla Congregazione Religiosa” aggiunge Giampaolo Mascia, segretario provinciale Sud Sardegna.

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