Novità Trasporto aereo, la Regione apre alla sospensione dell’addizionale comunale

Trasporto aereo, la Regione apre alla sospensione dell’addizionale comunale

La sospensione dell’addizionale comunale in bassa stagione dovrebbe aumentare le connessioni aeree in tutti i mesi dell’anno, migliorando la mobilità sia per i cittadini sardi che per i turisti

La Regione Sardegna ragiona su come migliorare la connettività aerea dell’Isola durante i mesi di bassa stagione. E il primo passo risulterebbe la sospensione dell’addizionale comunale nella stagione invernale a fronte di investimenti in termini di incremento di passeggeri e connessioni nello stesso periodo.

La proposta è stata comunicata a Ryanair, e si inserisce in una strategia più ampia di rafforzamento delle connessioni tra la Sardegna e il resto d’Europa. Era stato proprio il vettore irlandese a chiedere l’abolizione della cosiddetta “municipal tax” nei tre aeroporti dell’Isola.

“L’abolizione dell’addizionale comunale nei mesi con minore affluenza di passeggeri rappresenta uno strumento strategico per incentivare le compagnie aeree a investire sulla nostra Isola tutto l’anno. Abbiamo avviato questo dialogo con Ryanair, ma siamo aperti a proposte anche da parte di altre compagnie interessate a contribuire al potenziamento delle rotte da e per la Sardegna”, ha dichiarato l’assessora dei Trasporti, Barbara Manca.

L’intervento così concepito dalla Regione avrebbe un costo comparabile a quello delle altre Regioni che hanno aderito alla proposta di eliminazione della tassa: Calabria, Abruzzo e Friuli Venezia Giulia. Una spesa decisamente più sostenibile rispetto alla prima richiesta di Ryanair di abolire l’addizionale in tutti i 12 mesi dell’anno.

In quel caso la spesa per la Regione sarebbe stata di circa 34 milioni di euro (quasi il doppio dei costi sostenuti dalle altre tre regioni messe insieme) e avrebbe comportato il rischio di favorire un ulteriore aumento della richiesta turistica nei mesi estivi, al momento difficilmente sostenibile per l’Isola. Gli obiettivi della proposta attuale, invece, sono chiari e molteplici: aumentare le connessioni aeree in tutti i mesi dell’anno, migliorando la mobilità sia per i cittadini sardi che per i turisti.

“L’abolizione dell’addizionale comunale nei mesi invernali non è solo una misura a sostegno delle compagnie aeree – osserva Barbara Manca -, ma soprattutto un’opportunità concreta per i cittadini sardi. Con più voli attivi anche nei mesi di minore affluenza, sarà possibile raggiungere con maggiore facilità molte più destinazioni in Europa e in Italia durante tutto l’anno, senza dover passare necessariamente da scali intermedi affrontando costi elevati”.

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