sfratto-ad-arborea-manifestante-si-incatena-a-un-cartello-and-quot-stop-ai-ricatti-delle-banche-and-quot

Era il 21 Aprile quando, alla presenza delle Forze dell’Ordine, è stato notificato alla famiglia Moi di Quartu Sant’Elena il rinvio dello sfratto.

Ora la data del 16 giugno si avvicina e si susseguono gli appelli dei familiari e di tanta gente comune che la mattina dalle 08.30 sarà presente in via Majorana 1 a Quartu.

La famiglia Moi, composta dal padre Giovanni (debitore, invalido al 100% di 87 anni), dai figli Moravio (invalido al 75% di 53 anni) e Roberta (malata oncologica), e dalla nipote Dania con il compagno Stefano e il figlio minore Nicola (di 13 anni).
Tutti residenti (tranne Roberta che, per potersi sottoporre alle cure chemioterapiche con un minimo di tranquillità, era costretta ad allontanarsi) nella palazzina oggetto del procedimento esecutivo.

“Sarei felice se venite tutti, per l’ultima, volta numerosi, ribadisco che non ci sarà nessuna manifestazione, opposizioni di nessun genere o proteste, solo per la presenza e per testimonianza – scrive in un post Roberta Moi – vi informo inoltre che gli assistenti sociali,  hanno cercato di mandarci via prima del 16, che per tale giorno, secondo loro, non doveva più esserci nessuno”.

“Prima o poi salterà fuori chi sta manovrando tutto questo diniego alle nostre istanze, a tutta questa pressione e soprattutto a tutte queste azioni illegali che stanno compiendo a partire dalle aste pilotate, agli sfratti senza mandati e alla completa inosservanza della Legge, che per emergenza Covid ha sospeso gli sfratti delle case vendute all’asta, sia per l’esecutato che per i familiari, da tutti gli immobili ad uso abitativo e non, rinnovata ora sino al 31 Dicembre 2021”, conclude Roberta Moi.

In tanti saranno presenti, infatti i rappresentanti della Federazione Europea per la Giustizia, il Coemm e Italia Sovrana e anche le magliette bianche hanno annunciato la loro presenza.

Nel frattempo l’avvocato Appeddu, che oggi alle 15 incontrerà il Prefetto, ha presentato una nuova richiesta di rinvio dello sloggio previsto per domani, mercoledì 16 giugno.

Nell’atto inviato al Tribunale di Cagliari, si chiede, al giudice di derogare la data di sloggio nei termini previsti dal disposto di cui all’art. 40 quater di cui al Dl. 41/2021 convertito nella Legge n.69 in vigore dal 22 maggio 2021.