La Sardegna si avvicina alla Corsica, vicina di casa, e alle Isole Baleari per realizzare un ambizioso progetto comune che affermi, una volta su tutte, il principio di insularità. 

Il primo passo è stato fatto in giornata, quando la Commissione speciale per il riconoscimento del principio di insularità, presieduta da Michele Cossa (Riformatori sardi) ha deciso di prorogare la convenzione tra il Consiglio regionale e il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università degli studi di Cagliari.

Ma c’è di più: la stessa Commissione ha iniziato ad esaminare il percorso preparatorio per la creazione della Macroregione MedOc Mediterraneo Occidentale, iniziato insieme a Isprom (Istituto di studi e programmi del Mediterraneo) e Cal (Consiglio delle autonomie locali).

In parole semplici, la Macroregione è una strategia europea che ha l’obiettivo di affrontare problemi comuni alle regioni coinvolte.

Per farlo, si ipotizzano due fasi: la prima è la costituzione di un Gect (Gruppo europeo di cooperazione territoriale) con la Corsica e le Isole Baleari, con al centro principalmente trasporti, energia, spopolamento e lotta agli incendi.

La seconda prevede un lavoro che ha l’obiettivo di arrivare, in prospettiva, alla creazione della Macroregione MedOc Mediterraneo Occidentale con la Sicilia e tutte le altre regioni europee, non insulari, che si affacciano nel mar Mediterraneo.

La Commissione ha anche previsto di avviare contatti informali con le università sarde e con gli atenei della Corsica e delle Isole Baleari.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it