Le 2 ragazze e i 5 ragazzi del team di Va’ Sentiero approdano in Sardegna per la spedizione ambientale, culturale e sociale cominciata a maggio 2019 lungo il Sentiero Italia. Il tratto sardo del cammino conta 662 km in 28 tappe con partenza l’8 giugno da Castiadas (CA) e arrivo il 10 luglio a Santa Teresa di Gallura (SS). L’obiettivo? Scoprire e condividere le bellezze e le fragilità delle Terre Alte dello Stivale, all’insegna del turismo sostenibile.

Le camminatrici e i camminatori di Va’ Sentiero sono impegnati da 3 anni come volontari nell’esplorare, documentare e condividere le bellezze e le criticità lungo il Sentiero Italia, il trekking più lungo del mondo.

Dei 7000 km totali di quello che è stato definito dalla CNN “il più grande dei grandi cammini”, negli ultimi mesi il giovane team di Va’ Sentiero ne ha già attraversati oltre due terzi, documentandone ogni tappa in un libro fotografico, un docufilm e una guida digitale in costante aggiornamento su www.vasentiero.org, accessibile a tutti gratuitamente. Al centro di questo enorme lavoro di ricerca e promozione territoriale non solo il patrimonio ambientale e paesaggistico, ma anche gli aspetti culturali e sociali, tra luci e ombre.

Il progetto dei sette ragazzi della squadra di Va’ Sentiero, approdato questi giorni in Sardegna per la spedizione ambientale, culturale e sociale cominciata a maggio 2019 lungo il Sentiero Italia, attraversa i Comuni del Gerrei e Campidano di Cagliari.

Partiti a piedi da Villasimius, in questi giorni i giovani del team percorrono il sentiero Italia nei comuni di Burcei, San Nicolò Gerrei, Armungia e Escalaplano, che hanno aperto le porte non solo delle bellezze ambientali, archeologiche e culturali, ma finalmente dopo mesi difficili dettati dalla pandemia, anche quelle dell’accoglienza. Il GAL SGT, insieme ai comuni attraversati, ai tecnici di Laore e ai soci privati del GAL ed a diversi soggetti attivi ed entusiasti, ha lavorato per valorizzare al meglio questa esperienza. Scopo di questa spedizione, diventa quindi non solo un’occasione di promozione del Sentiero Italia, ma quello di rafforzare collaborazioni e scambi che promuovano le specificità locali legate all’itinerario.

Sono incontri molto positivi e intendiamo proseguire nella collaborazione con tutti i soggetti che mirano a riscoprire e promuovere il Sentiero Italia e tutta la rete di sentieri, Percorsi e Itinerari che attraversano i territori del Gal, con gli enti locali, con gli operatori turistici, le associazioni culturali e le imprese”, ha dichiarato il presidente del GAL SGT Antonino Arba. “Si tratta di un importante percorso che per quanto storicizzato, unisce l’Isola al resto d’Italia. Il lavoro di queste settimane nel territorio del GAL SGT è prezioso perché permette di proseguire nella valorizzazione delle nostre comunità e dei nostri luoghi. Un insieme di beni materiali e immateriali, ambientali e paesaggistici, che vanno riscoperti e tutelati”.

Silvia Doneddu, direttrice del GAL SGT, ha sottolineato “La collaborazione tra i comuni, i soci privati e le persone che a vario titolo hanno permesso di accogliere nel nostro territorio questa bellissima esperienza, sta creando, in questi giorni di cammino, un’importante occasione di scambio e arricchimento reciproco. Siamo ora impazienti di procedere nelle tappe successive della realizzazione della strategia di sviluppo locale, che permetterà di rafforzare le reti esistenti e crearne delle nuove: opportunità e progetti che mirano a frenare lo spopolamento nelle aree rurali”.

Si proseguirà poi in Campania per poi proseguire entro la fine dell’estate lungo le ultime 2 regioni che mancano all’appello per completare il Sentiero Italia: Basilicata e Calabria. Nel rispetto delle misure preventive anti-contagio, al momento non sarà possibile unirsi alla spedizione di Va’ Sentiero, ma chiunque lo desideri può seguire i passi della spedizione autonomamente, ripercorrendo le tappe attualmente recensite in ogni dettaglio sulla guida digitale gratuita e autoprodotta www.vasentiero.org, lungo il Sentiero Italia e attraverso alcune interessanti deviazioni. La spedizione di Va’ Sentiero nel tratto sardo del Sentiero Italia è possibile anche grazie alla collaborazione con Sardinia Fair Travel, tour operator specializzato in turismo sostenibile, IT.A.CÀ SARDEGNA, il festival del turismo responsabile che a settembre farà tappa a Lanusei (Ogliastra) e Forestas, Agenzia forestale regionale per lo sviluppo del territorio e l’ambiente della Regione Sardegna.

«Nonostante tutti ne conoscano le coste, sono ancora in pochi coloro che conoscono le bellezze racchiuse nell’entroterra sardo: è qui che sono custodite le profonde radici storiche e culturali della Sardegna godendo di una varietà paesaggistica senza eguali che spazia tra parchi geominerari, canyon e megaliti». Yuri Basilicò, Sara Furlanetto e Giacomo Riccobono, cofounders di Va’ Sentiero.

Dietro le quinte

La spedizione sperimentale e la guida di Va’ Sentiero nascono dal sogno dei tre fondatori Yuri Basilicò, Sara Furlanetto e Giacomo Riccobono, i quali hanno costruito un vero e proprio team per svolgere sia la spedizione che l’enorme attività documentativa. Questo sogno è diventato realtà grazie al decisivo contributo di Fondazione Cariplo, F. Carispezia, F. Venezia, F. Agostino de Mari, F. Cassa di Risparmio di Lucca, F. Monti Uniti di Foggia, F. CR Macerata, Wonderful Outdoor Week, agli sponsor tecnici Montura, Ferrino, Oxeego, Vibram, Fitline e ai sostenitori che hanno partecipato alle campagne di crowdfunding. Il sito e la guida digitale www.vasentiero.org sono stati realizzati gratuitamente dalla web agency 150up, il cui team si è innamorato di Va’ Sentiero, e con il contributo tecnico della piattaforma digitale di cartografia Outdooractive che ha fornito le mappe professionali interattive.

Seguire la spedizione, passo dopo passo

Dal 2019 ad oggi Va’ Sentiero vanta importanti media-partnership che declinano la spedizione in diversi format narrativi. Immergetevi nelle loro emozioni con i video e gli articoli online su Repubblica.it, leggete i dispacci del Touring Club Italiano, ascoltate le voci dei protagonisti su Radio Francigena, approfondite l’enogastronomia con la rubrica su LaStampa TuttiGusti. Da quest’anno, anche Outdoor Magazine seguirà l’avventura con appuntamenti regolari, così come due giovani e importanti community legate al trekking: la Rete delle Donne in Cammino e Cammini d’Italia. Segui i canali social di Va’ Sentiero per tenerti… letteralmente al passo!

Sentiero Italia: valorizzazioni in corso

Va’ Sentiero si rivolge non solo al pubblico italiano ma anche a quello che vive oltre confine: per questo motivo tutta l’opera di documentazione è disponibile anche in lingua inglese. L’obiettivo è quello di dare voce e valorizzare le Terre Alte italiane, partendo dalla prospettiva inedita offerta dalla percorrenza del Sentiero Italia. Realizzato negli anni ‘90 grazie all’Associazione Sentiero Italia e al Club Alpino Italiano, il Sentiero nel corso degli anni è stato via via abbandonato. Ma nel 2019 il Club Alpino Italiano ha avviato un vasto progetto di restauro grazie all’opera dei suoi volontari. Sulla scia di Va’ Sentiero, dal 2019 ad oggi si sono avviate nuove iniziative indipendenti sul Sentiero Italia, come il progetto Woodvivors ed Elia Origoni, impegnati nel ripercorre il Sentiero condividendo la loro esperienza anche sui social. Anche nel mondo accademico stiamo assistendo a un sempre più alto interesse sul tema: numerose tesi universitarie hanno scelto Va’ Sentiero come case-study di promozione territoriale e di turismo sostenibile, includendo il progetto all’interno di una ricerca più ampia.