La giovane ragazza di diciassette anni di Oristano, violentata per anni da un “amico di famiglia” quando ne aveva appena dodici, è riuscita a denunciare il fatto rivolgendosi a una farmacista con una frase in codice: “Vorrei una mascherina 1522”. La risposta è stata immediata e la farmacista ha potuto contattare le forze dell’ordine per intervenire per salvare la giovane.

Il numero 1522 è gratuito e può essere utilizzato in caso di violenza o stalking. È collegato, infatti, alla rete dei Centri Antiviolenza e alle altre strutture per il contrasto alla violenza di genere presenti in tutta Italia. In periodo di lockdown, tra marzo e giugno 2020, il numero delle chiamate, sia telefoniche sia via chat, è più che raddoppiato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+119,6%), passando da 6.956 a 15.280. Ma a crescere son state anche le richieste per avere informazioni e consulenze, oltre che supporto psicologico. Quest’ultimo ha registrato 2.979 chiamate pari al 19,5% del totale.

Dato l’alto numero di richieste d’aiuto via chat, si è pensato anche di realizzare un’app apposita, scaricabile dallo store sia per Android sia per iOS: si chiama “1522 Anti Violenza e Stalking” ed è attiva tutto il giorno. Così come attivi sono i numeri 112 e 113 e l’app della polizia dello stato “YouPol”, anche in questo caso disponibile per entrambi i dispositivi.

Nel caso in cui si avesse necessità di parlare con qualcuno della situazione in cui si trova, si può contattare il numero verde Ats 800630622, operativo tutti i giorni dalle 9 alle 19, oppure il numero verde Filodiretto psicologico Coronavirus 800197500, disponibile tutti i giorni dalle 14 alle 20, gestito dall’Ordine degli Psicologi della Sardegna, le associazioni Croce Rossa Italiana Sezione Regionale, Psicologi per i Popoli-Sardegna, Sipem Sardegna e Emdr Italia, sotto il coordinamento della Protezione Civile Regionale.

Per un supporto legale gratuito, ci si può rivolgere agli Ordini professionali territoriali degli avvocati della Sardegna: Cagliari 070 308304; Oristano 0783 72220; Nuoro 0784 35445; Lanusei 0782 694544; Sassari 079 237713; Olbia-Tempio 079 671370.

Ma a svolgere un enorme lavoro in termini di supporto alle donne che hanno subito violenza o stalking, sono i Centri antiviolenza. In Sardegna se ne trovano tanti, tutti pronti ad accogliere chi ne ha bisogno. Di seguito, una lista aggiornata suddivisa per area geografica:

Nord Sardegna:

  • Aurora (Sassari):
    • Indirizzo: via dei Mille 61, Sassari
    • Telefono: 079 210311 – 800 042248
    • e-mail: progetto.aurora@portapertaonlus.it
  • Spazio Donna (Ozieri):
    • Indirizzo: via Leonardo Tola n. 20, Ozieri
    • Telefono: 079 4124774
    • Cellulare: 3791241145
    • e-mail: coordinamentolares@hotmail.it
  • Prospettiva donna (Olbia):
    • Indirizzo: via delle Salicornie 5, Olbia
    • Telefono: 0789 27466 – 3311730915
    • e-mail: infoprospettivadonna@gmail.com

Sud Sardegna:

Area metropolitana di Cagliari:

  • Donna Ceteris (Cagliari):
    • Indirizzo: via Cimarosa 7, Cagliari
    • Telefono: 070 492400
    • e-mail: info@donnaceteris.org, stalking@donnaceteris.org, centroceteris@libero.it
  • Donne al traguardo (Cagliari):
    • Indirizzo: viale Merello 87/a, Cagliari
    • Telefono: 070 2080137 – 3337001356
    • e-mail: centroantiviolenza_dat@hotmail.it
  • Donna Ceteris (Quartu Sant’Elena):
    • Indirizzo: via Irlanda 56, Quartu Sant’Elena
    • Telefono: 070 8675405
    • e-mail: info@donnaceteris.org, stalking@donnaceteris.org
  • PLUS (Sestu):
    • Indirizzo: via Fiume 8
    • Telefono: 070 2080137
  • PLUS (Sestu):
    • Indirizzo: corso Repubblica 57
    • Telefono: 070 2080137

Medio Campidano:

  • PLUS (Sanluri):
    • Telefono: 380879876
    • e-mail: cavfemminas.mediocampidano@koinoscoop.it
  • PLUS (Sanluri):
    • Telefono: 3206874061
    • e-mail cavfemminas.mediocampidano@koinoscoop.it

Sulcis:

  • PLUS (Carbonia, inaugurato l’8 marzo 2021):
    • Centro antiviolenza e antistalking in via Porceddu 12 (traversa di via Filzi) a Carbonia. Oltre alla sede centrale di Carbonia, il Centro attiverà sei sportelli operativi nei Comuni di Iglesias, Gonnesa, Sant’Antioco, San Giovanni Suergiu, Giba e Portoscuso.
    • Telefono: 800 984434
    • e-mail: donnealtraguardopluscarbonia@gmail.com
  • PLUS (Gonnesa):
    • Indirizzo: via Sant’Andrea 48
    • Telefono: 800 984434
  • PLUS (Portoscuso):
    • Indirizzo: via Giulio Cesare 11
    • Telefono: 800 984434
  • PLUS (Gonnesa):
    • Indirizzo: via Sant’Andrea 48
    • Telefono: 800 984434
  • PLUS (Sant’Antioco):
    • Indirizzo: via Risorgimento 7
    • Telefono: 800 984434

Centro Sardegna:

Provincia di Oristano:

  • Donna Eleonora (Oristano):
    • Indirizzo: via Tirso 8, Oristano
    • Telefono: 0783 71286
    • e-mail: info@centroantiviolenzaoristano.it

Provincia in Ogliastra:

  • Mai più violate (Tortolì):
    • Indirizzo: Tortolì
    • Telefono: 3450724180
    • e-mail: centroantiviolenza2012@gmail.com
  • Unione dei Comuni “I Nuraghi di Monte Idda e Fanaris” Sa Reina
    • Telefono: 3396882978
  • Unione Comuni d’Ogliastra (Elini):
    • “Suor Giuseppina Demuro”
    • Indirizzo: via Pompei 27, Elini
    • Telefono: 3666803601 – 3666803600
    • e-mail: centroantiviolenzaog@tiscali.it

Provincia di Nuoro:

  • Onda rsa (Nuoro):
    • Indirizzo: via Sassari 49, Nuoro
    • Telefono: 0784 38883 – 3450724180
    • e-mail: ondarosa.nuoro@tiscali.it
  • Centro antiviolenza dell’Unione dei Comuni del Marghine (Macomer):
    • Indirizzo: Macomer
    • telefono: 3450623614
    • e-mail: cavmarghine@portapertaonlus.it

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