Questa mattina, durante la riunione dei capigruppo, il presidente del Consiglio comunale di Sassari, Maurilio Murru, ha attivato la procedura di revoca dell’incarico ad Antonello Unida, il Garante dei diritti delle persone private e della libertà personale nel carcere di Bancali. L’uomo, non vaccinato e contrario all’esibizione del Green pass, si sarebbe reso inoltre protagonista di alcuni video circolati sul web in cui sostiene che “il Covid si combatte con la respirazione”.

“L’ingresso nelle strutture penitenziarie, si legge nel comunicato del Comune di Sassari – come prevede la normativa nazionale, già dal 15 ottobre è consentito soltanto ai titolari di certificazione verde. Scegliere di non munirsi del Green pass vuol dire scegliere di non entrare nella casa circondariale dove il Garante svolge la sua attività. Inoltre, le dichiarazioni di Unida hanno causato una sovraesposizione mediatica negativa per Sassari che ha creato un notevole sconcerto e disagio nella comunità cittadina, tale da minare il rapporto di fiducia che deve esistere tra i componenti dell’assemblea civica che nominano e la persona nominata”.

In base al regolamento comunale sul ruolo e le funzioni della figura in questione, il presidente del Consiglio ora procederà a inviare la contestazione al Garante in cui saranno espresse le motivazioni della possibile revoca ai sensi dell’articolo 3 dello stesso documento e contestualmente la richiesta all’interessato di presentare controdeduzioni. Antonello Unida avrà venti giorni per rispondere.

Successivamente una nuova riunione dei capigruppo esaminerà tutta la documentazione per poi portare la questione in Consiglio che a quel punto sarà chiamato a esprimersi sulla revoca.

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