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42 Medaglie d’Oro e 14 d’Argento per l’Italia a Grenaches du Monde 2022, concorso annuale aperto a tutti i vini da Grenache, senza restrizioni di colore, origine o nazionalità, giunto alla sua decima edizione, ha premiato la Sardegna che, grazie alle sue produzioni, si ritaglia un posto di primo piano nel panorama enologico internazionale.

In Navarra, in Spagna, la Sardegna l’ha fatta da padrona. Tra i numerosi riconoscimenti, spicca quello assegnato alla Cantina Canu dell’azienda Nolis che ha ricevuto una medaglia d’oro per il Cannonau di Sardegna DOC Porteddu 2020 realizzato da Andrea Pala, eletto lo scorso anno miglior giovane enologo d’Italia.

Un vino particolarmente apprezzato dai giudici di un concorso che è diventato un punto di riferimento per i produttori isolani: il cannonau Porteddu è un vino deciso e dal carattere forte come la terra dalla quale nasce: la Gallura. Un vino capace di regalare intense sensazioni olfattive e un piacevole equilibrio gustativo. Dal colore rosso rubino, presenta un grande bouquet olfattivo dai frutti rossi alla viola, grande intensità al palato caratterizzata da un ottimo equilibrio. Perfetto con i primi piatti e carni rosse, accompagna tranquillamente ogni tipo di formaggio anche di media e lunga stagionatura.

Un vino che nasce negli 8 ettari di vigneti che affondano le loro radici nel terreno della Gallura, preziosamente incastonati tra rocce granitiche e ulivi secolari, ruscelli e ampie vedute che arrivano sino al mare, all’interno di una riserva naturale di circa 240 ettari nel comune di Luogosanto. Qui vengono coltivate le uve della Cantina Canu, tra le quali il Vermentino di Gallura. L’obiettivo dichiarato è produrre vini diretti e sinceri, capaci di comunicare l’amore per la terra.

Con 163.000 ettari di vigneti, il Grenache è il settimo vitigno più piantato al mondo. È la varietà emblematica dei paesi mediterranei, soprattutto della Spagna e della Francia, dato che insieme rappresentano quasi il 90% della superficie mondiale coltivata. Spagna, Francia e Italia sono i tre principali paesi produttori, ma il Grenache è molto popolare in tutto il mondo: Nord e Sud Africa, Australia, Nord e Sud America, Croazia, Grecia, Libano, ecc. In Spagna, è coltivato principalmente nella valle dell’Ebro: Navarra, Rioja, Aragona e Catalogna, sebbene si trovi anche in altre regioni come la Sierra de Gredos a Madrid.

La cantina Canu

La Cantina di Luogosanto è una realtà da tenere d’occhio, specchio di un territorio vergine, una riserva naturale di circa 240 ettari, in Gallura, nel nord est della Sardegna. Un territorio incontaminato, lontano dal centro abitato ed immerso nella natura tra montagne di granito, ruscelli ed olivastri secolari, a pochi chilometri dalla Costa Smeralda e dalle sue spiagge. Insomma, un luogo magnifico per vini magnifici.

Una realtà guidata da Carla Cualbu, giovane manager con rigorosa formazione all’Università Bocconi di Milano che, dopo anni trascorsi lontano dalla Sardegna, ha deciso di ritornare a casa per dare vita a un progetto ambizioso. E i risultati si vedono tutti.

L’incontro con Andrea Pala, enologo giovane ma già affermato in campo nazionale, come dimostrano i numerosi riconoscimenti assegnati in questi anni ai suoi vini, non può che far presagire grandi traguardi per un’azienda che nasce nel segno dell’amore per il territorio, per il vino e la natura.

L’altro braccio della cantina è Antonello Nolis, la persona che vive a stretto contatto con la terra e con le piante: un vignaiolo capace di unire il sapere della tradizione con la curiosità per l’innovazione. Non una cantina qualunque, dunque. Un mix di competenze e professionalità che può dare grandi soddisfazioni alla Sardegna con la creazione di vini capaci di affermarsi in Italia e all’estero.

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