Due aree cittadine sono state ripulite ieri a Cagliari dalle sterpaglie che, date le alte temperature di questi giorni, avrebbero potuto creare seri problemi in caso di incendio.  Nei giorni scorsi è stata infatti ripulita la zona di via Quintino Sella, nei prossimi sarà ripulita la zona di via Serpieri mentre ieri sono state tagliate e portate via, con l’impiego di una ruspa, le erbe secche in via Bosco Cappuccio, nel quartiere popolare di San Michele. Un intervento, questo, che era stato sollecitato dal consigliere comunale Marcello Polastri.

Altra zona ripulita dalle erbe infestanti e dai rifiuti è quella di Sant’Elia, oggetto di una ulteriore istanza dello stesso Polastri: ieri per tutta la giornata una squadra di operai di Abbanoa e di AREA, ha infatti riparato una copiosa perdita idrica, e spianato alcuni terreni e aiuole, occupate da un canneto alimentato evidentemente dalle acque provenienti dalla rete idrica colabrodo.

“Sono felice per questi interventi – commenta Polastri – perché fanno sentire i cittadini meno soli, e perché questa perdita perdurava da almeno un anno: basti pensare che tanta acqua è andata sprecata nel  formare immense pozzanghere e buche che impedivano ai mezzi di soccorso, oltre che alle auto, di poter raggiungere alcuni settori del rione popolare di Sant’Elia, ostaggio di disagi e antipatici disservizi”.

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