Un anno fa, in via Dettori (Archivio Cagliaripad)

Disastro colposo. È il reato ipotizzato dalla Procura di Cagliari che ha aperto un’inchiesta sui palazzi a rischio crollo in via Dettori. Ne dà notizia una testata cagliaritana in riferimento a quanto avvenuto lo scorso sabato 7 gennaio quando i Vigili del fuoco hanno ordinato la chiusura di un tratto della strada della Marina dopo aver constatato delle pericolose crepe nella facciata e nelle parti interne di un edificio, poi sgomberato.

In seguito a quei controlli è poi stata sgomberata un’altra palazzina nei pressi di piazzetta Savoia. Altre crepe sono state individuate dal lato delle Scalette di Santo Sepolcro, sul muro adiacente all’Ostello della Gioventù.

In tutto un’ottantina di persone sono state sgomberate ed hanno dovuto trovare ospitalità in albergo o presso parenti, amici e conoscenti. La situazione è particolarmente drammatica per i commercianti che son  stati costretti a chiudere gli esercizi e chiedono un sostegno.

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