(Foto credit: Cagliaripad)

Viale Trieste a Cagliari è sempre chiusa, i cantieri hanno sventrato la strada, ma i lavori sono in ritardo e ancora in alto mare.

Così un comitato spontaneo di residenti e commercianti ha messo in atto una singolare protesta e questa mattina in una recinzione del cantiere è apparso un vero e proprio pollaio con una dozzina di galline.

Ieri nella recinzione di uno dei cantieri era stato affisso un cartello che preannunciava la manifestazione. “Domani mattina alle 9,15 qui in viale Trieste si troverà la soluzione dell’enigma: è nato prima l’uovo, la gallina o viale Trieste?”, firmato Il comitato spontaneo artigiani di Cagliari (Csacc).

Oggi la sorpresa e un alto annuncio: “Vista la carenza di visione, viste le carenze progettuali, vista la scarsa utilità funzionale, visto il non ascolto delle istituzioni alle esigenze degli operatori commerciali e dei residenti, visto il silenzio concertante delle istituzioni, visti i ritardi accumulati nella realizzazione dei lavori, proponiamo la ridefinizione del progetto e la sua riconversione in Next generation chicken coop (un pollaio di nuova generazione ndr)”.

Oltre all’ironia, residenti e commercianti sono seriamente preoccupati e il comitato ha già annunciato nuove proteste nelle prossime settimane, oltre ad assicurare: “Nessuna gallina è stata maltrattata“.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it