Sono 50 milioni di euro i fondi stanziati per combattere la dispersione idrica in Sardegna. Il via libera è arrivato oggi dalla Giunta regionale.
Una mossa che punta a combattere la crisi che ciclicamente si abbatte sull’Isola e che andrà in aiuto ai comuni che vivono le condizioni più complesse.
“Con questo provvedimento mettiamo mano concretamente a una delle emergenze strutturali più gravi della nostra Isola” ha affermato la presidente della Regione Alessandra Todde.
Secondo le stime, dovrebbe essere possibile recuperare un volume annuo complessivo pari a 6,7 milioni di metri cubi d’acqua. I finanziamenti saranno inviati all’Egas, Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna e saranno impiegati per realizzare degli interventi, tramite Abbanoa, di risanamento delle reti idriche di 15 comuni.
Tra i comuni destinatari delle misure si contano Sassari, Alghero, Quartu, Nuoro, oltre a Ittiri, Ploaghe, Buddusò, Dorgali e Posada. Infine ci saranno anche San Gavino Monreale, Sanluri, Villasor, Sant’Antioco e Villaputzu.
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