Giovedì 22 luglio presso la sala riunioni dell’Assessorato alla Sanità di via Roma si è svolto un incontro tra l’Assessorato rappresentato dalla Dott.ssa Garau (Direttore del servizio qualità dei servizi e governo clinico), il Dott. Paolo Carta (farmacista dirigente), per ATS la Dott.ssa De Virgiliis (Direttore S.C. acquisto di beni), la Dott.ssa Murgia (RUP) e le Associazioni rappresentate da Lorena Porceddu (Presidente A.I.Stom), Vladimiro Frau (Vicepresidente A.I.Stom), e successivamente da altre associazioni.

Scopo della riunione è stato esaminare le criticità rappresentate dalle Associazioni per la distribuzione dei dispositivi medici per stomie tramite le farmacie convenzionate che avrebbe comportato l’eliminazione della consegna a domicilio dei pazienti. Aistom Sardegna (associazione di volontariato che offre informazioni, supporto legislativo e tecnico ai pazienti portatori di enterostomia) annuncia di aver risolto queste problematiche “attraverso il dialogo avvenuto con la Dottoressa Garau, la quale ha rappresentato sinteticamente le diverse modalità di distribuzione di tali ausili, arrivando ad una conclusione a favore dei diritti dello stomizzato, con il raggiungimento concorde di mantenere il canale unico di distribuzione domiciliare”.

Le Associazioni A.I.STOM Sardegna e Associazione Stomizzati Sardegna esprimono soddisfazione per l’incontro e per gli sforzi di ATS nell’organizzare la gara dei dispositivi per le stomie, confermando la validità della distribuzione mediante domiciliazione, che rappresenta la scelta del 90% dei pazienti sardi. In particolare la consegna a domicilio è fondamentale per i pazienti invalidi o anziani che hanno oggettive difficoltà a recarsi anche nella farmacia di comunità.

Le associazioni quindi chiedono che venga confermata la modalità distributiva a domicilio, che per agevolare la consegna consente anche di indicare eventualmente un secondo domicilio. I pazienti che invece preferiscono ritirare il dispositivo in farmacia, previo accordo con la farmacia di riferimento, potranno chiedere la consegna presso la stessa. Alla riunione hanno poi partecipato anche l’associazione rappresentata dal presidente Loreto Ciapeddu e dai suoi collaboratori.

Si concorda con le Associazioni presenti all’incontro che “il capitolato della procedura di gara regionale per la fornitura di dispositivi medici per stomie ospedaliere e territoriali, preveda la consegna a domicilio dei dispositivi per stomie con cadenza bimestrale”.

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