A partire dal prossimo autunno i cieli sardi rischiano di tornare nel caos. L’ennesima proroga concessa alla Sardegna scadrà ad ottobre e la Commissione Europea non ha ancora dato il via libera ai bandi per la nuova continuità territoriale che devono essere pubblicati per almeno sei mesi. Dunque si dovrà trovare una ulteriore soluzione di emergenza per garantire la mobilità da e per la Sardegna.

“Occorre un intervento urgente del Governo per garantire i collegamenti, sciogliere il nodo Alitalia-ITA e attivare nuovo regime”, chiedono i deputati sardi Ugo Cappellacci e Pietro Pittalis (FI) in un’interrogazione urgente presentata al Governo.

“Sarebbe necessaria una nuova proroga, ma la Commissione UE ha subordinato il via libera alla nuova compagnia ITA alla discontinuità rispetto ad Alitalia – spiegano gli azzurri -. A questo punto resterebbe l’ipotesi di una procedura d’urgenza per l’assegnazione delle rotte, ma anche questa potrebbe essere preclusa dalla non contemporaneità tra l’avvio di ITA e il venir meno di Alitalia. È fondamentale che il Governo sostenga con determinazione l’azione della Regione Autonoma della Sardegna e chieda due strade: o una deroga alla discontinuità Alitalia-Ita limitatamente agli aspetti legati alla continuità territoriale o il via libera ad una gara d’urgenza per scongiurare l’interruzione del servizio. Bisogna difendere il diritto alla mobilità dei sardi e costruire con coraggio una continuità territoriale che sia un vero ‘ponte’ tra la Sardegna e la Penisola, fondata sulle esigenze di sviluppo economico-sociale della nostra isola”.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it