“Dopo gli ultimi anni di navigazione a vista, per la colpevole inerzia istituzionale e politica si è arrivati all’attuale palese blocco operativo e gestionale dell’azienda Arnas – Brotzu di Cagliari”. A denunciarlo in una nota stampa sono Attilio Carta e Fabio Sanna della Uil Fpl e Paolo Cugliara della Fials.

“La Uil-Fpl e la Fials, i sindacati più rappresentativi in azienda, denunciano il grave stallo in cui versa il più grande ospedale pubblico della Sardegna – scrivono i sindacalisti, evidenziando come la situazione abbia gravi ricadute sui lavoratori (“Ai quali vengono negati i più elementari diritti contrattuali, dalle progressioni economiche (fasce) alla produttività, riposi e rispetto professionale oltre che personale”) e sui pazienti.

“Il devastante stress psicofisico in cui versano tutti i lavoratori addetti all’assistenza, medici, infermieri, tecnici e oss rischia di compromettere pesantemente una serena e qualificata assistenza che invece un ospedale pubblico di eccellenza dovrebbe garantire sempre”, scrivono in una nota. Tutto ciò in un contesto di lacerante carenza di personale di assistenza e di vergognosa provvisorietà e illegittimità dirigenziale sanitaria e amministrativa”.

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