Torna dopo 17 anni il Rally Golfo dell’Asinara. La gara si svolgerà dal 28 al 30 ottobre, quando torneranno ad accendersi i motori per la  27ª edizione di una delle gare più iconiche della Sardegna e non solo, competizione che ha scritto pagine di grande storia sportiva.

Una tradizione che ACI Sassari vuole proseguire con forza e passione, cercando nuovi orizzonti. Il Rally Internazionale Golfo dell’Asinara gode del patrocinio dell’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna e già per l’edizione “del ritorno” è evento “Enpea”, quindi aperto pure alla partecipazione straniera e valido per il Campionato Regionale di Rally.

L’offerta “sportiva” della gara è divisa in tre: “Rally moderno”, “Rally storico” e “Regolarità Sport”. Partenza dalla originaria sede di Castelsardo, arrivo ad Alghero e otto prove speciali interamente su asfalto in due giorni di sfide, saranno i punti cardine dell’edizione “del ritorno”.

La bandiera dello start sventolerà alle 13:30 di sabato 29 ottobre da Castelsardo, con gli equipaggi subito impegnati nelle prime due prove speciali di “Osilo” e “San Lorenzo” passando per Valledoria. Attraversando Sennori, le vetture giungeranno quindi al riordino di Sorso, seguito dal Parco Assistenza di Porto Torres. Dopo un ulteriore passaggio al tramonto sulle prove, gli equipaggi termineranno la tappa con l’arrivo a Sassari, previsto per le ore 21:00.

Domenica 30 ottobre sarà la volta delle prove di “Canaglia” e “La Pedraia” da ripetere due volte, intervallate dal Parco Assistenza di Porto Torres e dal riordino di Stintino. Arrivo e cerimonia di premiazione si terranno quindi ad Alghero a partire dalle ore 15:00.

Il totale della distanza sarà di 56,740 chilometri sui 418,100 totali.

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