La Fials si scaglia contro la direzione generale della Asl di Cagliari. Lo fa con una nota in cui chiede il rispetto dei diritti dei lavoratori della sanità cittadina.

“Chiediamo quali siano le motivazioni che non hanno consentito il pagamento di una produttività adeguata ‘e non irrisoria’ a tutti coloro che incessantemente offrono il loro impegno affinché la sanità sarda non si fermi, superando ogni giorno infinite difficoltà”.

Il dito è puntato soprattutto verso il Direttore Generale. “Ci chiediamo quale sia il motivo che gli abbia impedito di prendersi cura, con rispetto, dei tanti lavoratori che rappresentano la nostra azienda”.

Quindi la richiesta specifica. “Chiediamo al Direttore di attivarsi e provvedere, dal proprio canto, ad ogni azione necessaria affinché venga erogata una produttività meritevole di tale nome e non pochi spiccioli. Si chiede, inoltre, l’adeguamento del valore del buono pasto dei dipendenti afferenti alla ASL Cagliari, ben al di sotto di quanto previsto dalla normativa in vigore”.

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