La Sardegna potrebbe vedere un rafforzamento delle sue infrastrutture aeree per la lotta agli incendi boschivi. Lo ha dichiarato il sottosegretario dell’Interno, Emanuele Prisco, a margine della presentazione del progetto per la nuova caserma dei Vigili del Fuoco all’interno dell’aeroporto di Cagliari-Elmas.
Secondo quanto riportato dall’Ansa, Prisco ha affermato: “Stiamo rivedendo la strategia nazionale e il fatto che venga messa a disposizione una sede funzionale che guarda al futuro apre alla possibilità di poter aumentare le basi aeree anche in Sardegna”.
Il sottosegretario ha anche delineato una strategia di prevenzione più capillare per l’isola. “Stiamo valutando una strategia di prevenzione con una presenza capillare soprattutto d’estate,” ha precisato Prisco, aggiungendo che ciò avverrà “grazie all’apertura di dieci distaccamenti rurali ed estivi e del personale.” Ha inoltre sottolineato l’impegno per risolvere le storiche carenze di personale, tenendo conto dei criteri di insularità che caratterizzano la Sardegna.
Anche il capo nazionale dei Vigili del Fuoco, Eros Mannino, ha confermato le prossime novità in termini di risorse umane. “Entro fine anno applicando il principio costituzionale dell’insularità ci sarà un rientro di personale sardo in Sardegna,” ha detto Mannino, sempre riportato dall’Ansa. Ha concluso ribadendo l’importanza della nuova sede aeroportuale: “È prevista una riqualificazione in termini di classificazione dell’aeroporto e quindi è una sede in grado di ospitare anche parte della nostra flotta aerea”.
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