E’ stata fissata per mercoledì 13 agosto l’autopsia di Giovanni Marchionni, il 21enne trovato morto a bordo di una barca a Marina di Portisco, tra Olbia e la Costa Smeralda.
L’imbarcazione è stata posta da subito sotto sequestro ed è stato avviato un procedimento contro ignoti. Secondo i primi accertamenti effettuati sul corpo del giovane era stato stabilito che il decesso fosse avvenuto per le esalazioni tossiche di un wc o delle batterie.
Intanto sul tema è intervenuto anche il sindaco di Bacoli, il paese in cui era originario il ragazzo: “Anche a Gaeta suonano le barche per il giovane lavoratore di Bacoli morto in Sardegna. A soli 21 anni. Così come è accaduto nel mare di Pozzuoli, Procida. Anche dal Lazio giunge una richiesta unanime: ‘Verità per Giovanni’“.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it
