Notizie Cagliari Troppi assembramenti in centro, il comitato “Rumore No Grazie” scrive al sindaco

Troppi assembramenti in centro, il comitato “Rumore No Grazie” scrive al sindaco

La causa principale sarebbe l'ampliamento dello spazio pubblico che creerebbe assembramenti e difficoltà agli abitanti di rientro a casa

Troppi assembramenti nel centro storico di Cagliari, il comitato “Rumore No Grazie” chiede al sindaco Paolo Truzzu di intervenire immediatamente.

“A Cagliari – si legge nel comunicato firmato dal presidente Enrico Marras -, quando il Covid attenua la sua pericolosità grazie ai sacrifici delle persone, si assumono scelte incomprensibili e assurde quali quelle di favorire insostenibili assembramenti umani nei quartieri del centro storico.

Grazie anche agli ampliamenti delle concessioni di suolo pubblico per mescita e ristorazione, esponendo i presenti e ancor più i residenti a contatti umani ravvicinati, veicolo primario della diffusione del Covid”.

Di fronte alle richieste del comitato di rivedere il Regolamento sulla concessione del suolo pubblico, che concede l’installazione di tavoli e sedie ad appena 75 cm dagli ingressi delle case, il sindaco Truzzu non avrebbe prestato ascolto.

“Nei fatti – prosegue Marras – i residenti devono chiedere il permesso per uscire di casa a persone assai spesso non proprio lucide, esponendosi a un ulteriore pericolo oltre quello del Covid. Ma la richiesta di riportare la distanza a tre metri, come era prima, è caduta nel nulla”.

La richiesta è quella di un confronto e un dialogo con il sindaco Truzzu e l’amministrazione comunale per risolvere una situazione che, a detta del comitato, non è più sostenbile.

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