Stamattina ad Oliena (Nu) i Carabinieri dell’Aliquota operativa della Compagnia di Iglesias (Su), supportati dai colleghi del paese, hanno rintracciato e arrestato un pastore 21enne olianese, in ottemperanza all’ordine di esecuzione di una misura cautelare personale, disposta dal Gip di Cagliari per coltivazione di marijuana ai fini di spaccio.

Il giovane è stato  portato nella propria abitazione di residenza nel paese barbaricino, ove espierà la misura agli arresti domiciliari. A fine ottobre dell’anno scorso era stato denunciato dai carabinieri di Iglesias per aver allestito nelle campagne del comune minerario una piantagione di “cannabis sativa”, la marijuana “legale”, che però di legale non aveva nulla.

Da un primo controllo documentale, infatti, i Carabinieri avevano rilevato delle irregolarità che erano poi state confermate dalle analisi di laboratorio, effettuate dal Ris di Cagliari, che avevano consentito di calcolare un valore di Thc (tetraidrocannabinolo), il principio attivo delle piante di cannabis, nettamente superiore ai limiti consentiti dalla legge per la coltivazione della marijuana light. Tutte le 5.020 piante furono sequestrate e successivamente distrutte.