È scontro nel Consiglio regionale sardo sul “Sardaragate“, il caso del banchetto nella struttura termale al quale avrebbero partecipato politici e persone collegate all’amministrazione regionale. Le opposizioni questa mattina hanno occupato l’aula, al termine di un infuocato dibattito, contestando la decisione del presidente dell’assemblea, Michele Pais, di proseguire regolarmente i lavori del Consiglio, convocato per la discussione del disegno di legge della giunta sulla riorganizzazione della presidenza e degli assessorati. Pd, Progressisti, Lei e M5s hanno preteso infatti che il presidente della Giunta, Christian Solinas, riferisse all’aula sull’accaduto, in particolare sulla presenza al pranzo di Sardara del comandante del Corpo forestale, Antonio Casula.

Solinas però oggi non si è presentato in Consiglio, scatenando l’ira dei consiglieri di opposizione che di fatto hanno impedito il proseguimento dei lavori, occupando i banchi della giunta, e costringendo Pais ad interrompere la seduta. “Impediremo che la discussione prosegua, fino a quando Solinas non si presentera’ in aula”, ha tuonato il capogruppo dei Progressisti, Francesco Agus, prima della sospensione. Dopo una lunga pausa, lo stesso Pais ha convocato una riunione di capigruppo. “Chiediamo che il presidente Solinas venga in aula e ci informi, per quanto di sua competenza, su questo convivio fuori da ogni norma anti covid”, ha esordito il capogruppo del Pd, Gianfranco Ganau, in apertura dei lavori. Subito dopo ha preso la parola Giorgio Oppi, leader dell’Udc: “Deve essere chiaro che a Sardara non c’era nessun consigliere regionale, invito il presidente Pais ad imporre a ciascun consigliere di intervenire per dichiarare di non avere partecipato a questa squallida manifestazione. Perche’ stanno circolando voci e nomi tese ad offendere la dignita’ delle persone”.

Quindi la precisazione di Pais: “Ho fatto una verifica, non mi risulta che consiglieri regionali fossero a Sardara. Ovviamente questo non e’ il luogo dove si fanno i processi rispetto a situazioni che devono essere accertate dagli organi competenti, ma e’ stata mia cura verificare che i consiglieri regionali non fossero coinvolti”. Sottolinea Agus: “Siamo in una situazione di gravissima crisi, il presidente non puo’ far finta di essere in altro pianeta, venga qui e parli. Altrimenti e’ lecito pensare il peggio possibile, e’ lecito pensare che nel momento di crisi piu’ grave negli ultimi decenni, ci fosse un banchetto dove non si spartissero solo portate di pesce e di carne”. Dura la replica di Franco Mula, capogruppo del Psd’Az: “I colleghi di minoranza hanno scambiato questa aula per una lavanderia, Agus si dovrebbe vergognare, anche per quello che sta facendo circolare nelle sue chat. Solinas non deve venire in aula per dire cosa ci faceva in quel pranzo Cristiano Erriu (ex assessore regionale della giunta Pigliaru, ndr). Non c’erano consiglieri regionali e assessori di questa legislatura, questo e’ un dato di fatto. Poi, sui provvedimenti che dovra’ prendere nei confronti dei nominati, sara’ competenza del presidente della Regione stabilire cosa fare”.

Fonte Agenzia Dire