“Questo sciopero ha avuto una duplice valenza, quella di evidenziare le difficoltà aziendali nel sostenere le proprie, secondo noi, illegittime posizioni e quella di far capire a tutti i dipendenti di Liquigas che Filctem Cgil Femca Cisl e Uiltec Uil sono dalla loro parte, siano essi iscritti o no, e non rinunceranno mai alla difesa dei loro diritti e della loro inviolabilità nei confronti della controparte aziendale”.

Lo scrivono le segreterie di Filctem Cgil Femca Cisl e Uiltec Uil ringraziando le lavoratrici e i lavoratori che questa mattina hanno aderito allo sciopero nazionale indetto da Filctem Cgil Femca Cisl e Uiltec Uil nazionali e regionali nei confronti della società Liquigas.

“Un’importante adesione anche in Sardegna che deve servire da monito ad una azienda che auspica relazioni industriali a senso unico e solo nella logica dell’utile aziendale – scrivono i sindacati che oggi hanno tenuto un presidio davanti alla sede di Assemini della Liquigas -. Nel tavolo delle trattative si possono anche avere posizioni divergenti ma non si deve mai travalicare, si deve avere rispetto dei rappresentanti dei lavoratori quando indicono uno sciopero. Scrivere una lettera ai dipendenti a ridosso della giornata di mobilitazione è un gesto che non può essere tollerato. La controparte aziendale dimostri nel tavolo delle trattative la sua posizione e su quello si discuta, mantenendo se le è possibile gli impegni che si assume. Ci rimane un rammarico, che rafforza le nostre convinzioni, riguardo la nostra indisponibilità ad aprire il tavolo di discussione sindacale all’UGL. L’unica organizzazione sindacale che, nell’assemblea generale dei lavoratori, per bocca di un suo delegato ha dichiarato di essere d’accordo allo sciopero nella data fissata per poi dare indicazioni ai propri iscritti di svolgere la normale attività lavorativa. Prima di auto proclamarsi rappresentanti della “Base” bisogna riflettere sul merito della rivendicazione e lasciare da parte le diatribe sindacali, che a noi non riguardano, evitando di sostenere le proprie ragioni prendendo posizione in favore dell’azienda. Per merito delle lavoratrici e dei lavoratori che vi hanno aderito, questo sciopero ha avuto una duplice valenza, quella di evidenziare le difficoltà aziendali nel sostenere le proprie, secondo noi, illegittime posizioni e quella di far capire a tutti i dipendenti di Liquigas che Filctem Cgil Femca Cisl e Uiltec Uil sono dalla loro parte, siano essi iscritti o no, e non rinunceranno mai alla difesa dei loro diritti e della loro inviolabilità nei confronti della controparte aziendale”.

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