“Siamo contrari al ddl Zan perché non lo consideriamo una priorità per il Paese”. Il Popolo della Famiglia Sardegna riprende le parole del presidente nazionale Mario Adinolfi, che ha così commentato le affermazioni del segretario del Pd, Enrico Letta, durante il programma televisivo “Che Tempo che Fa”, sul ddl Zan: “Da Fabio Fazio, Letta ha parlato di modifiche non sostanziali riguardo il ddl Zan, a cui noi siamo contrari perché non lo consideriamo una priorità per il Paese. È stata solo trasformata in priorità da Enrico Letta. Mi batto contro questo disegno di legge da 1300 giorni e in tutto questo tempo non mi è stato mai portato un caso reale di omofobia. L’emergenza non c’è”. “Se Letta – aggiunge Adinolfi – vuole fare un lavoro serio e arrivare ad un’intesa non può fare trucchetti cercando di prendere in giro il Paese e il Parlamento, perché non si può chiedere un accordo con modifiche non sostanziali. Lui dovrebbe ricordarsi di essere un cattolico e dovrebbe invece elaborare delle modifiche sostanziali per il ddl Zan, quali la rimozione netta dell’articolo 1 sull’identità di genere, dell’articolo 4 sulla libertà d’espressione e dell’articolo 7 sulla giornata dell’omotransfobia nelle scuole. Non si insegna il gender nelle scuole e la libertà d’opinione non si tocca”.
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