turismo-borghi-trainano-settore-e-attirano-turisti-esteri

Il piccolo borgo contadino di Montefoscoli, in Toscana, sembrava inesorabilmente avviato verso lo spopolamento. Ma grazie ai fondi del PNRR è stato presentato un progetto che lo trasformerà in un centro economico, agricolo e di arte contemporanea.

Il paese ha solo quattrocento abitanti e si trova tra le colline toscane, ai piedi di un antico castello in rovina. Il Comune di Palaia, a cui appartiene, spera però di invertire la tendenza grazie al bando destinato ai comuni toscani per la riqualificazione dei borghi, con le risorse messe a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Quello previsto per Montefoscoli è un progetto da 20 milioni ideato per rilanciare questo splendido angolo della Toscana rurale.

Il progetto trasformerà il villaggio in un centro innovativo dedicato allo sviluppo e alla ricerca sul rilancio economico e sociale dei borghi italiani. Una sfida ambiziosa che vuole essere in linea con la missione europea e nazionale degli Smart Villages: reinterpretare la vocazione agricola della Toscana secondo i modelli della transizione ecologica, digitale e dell’inclusione sociale.

Il progetto prevede nuovi alloggi di social housing per portare nuovi cittadini nel borgo, alloggi temporanei per studenti provenienti dalle università toscane e nazionali per sostenere così l’apertura di nuove attività economiche e un rilancio economico del borgo con nuove funzioni a servizio delle aziende agroalimentare locali, rappresentate da eccellenze italiane come Castellani Vini, Villa Saletta, Savini Tartufi, Morelli Liquori, Usiglian del Vescovo.

Ci sarà anche spazio per l’arte contemporanea, che è al centro della proposta con spazi dedicati e un festival coordinato da Associazione Arte Continua che ha la finalità di portare il mondo dell’arte contemporanea internazionale a Montefoscoli, per accrescerne l’attrattiva e intercettare flussi del turismo esperienziale. Infine, spazio alla transizione digitale: il borgo viene pensato come un luogo in cui sperimentare le più innovative tecnologie di VR e realtà aumentata per accrescere l’esperienza della visita.

In Sardegna la Regione ha pubblicato un bando per un totale di 229 progetti locali per la rigenerazione culturale dei piccoli Borghi storici. L’avviso è finalizzato a promuovere progetti per la rigenerazione, valorizzazione e gestione del grande patrimonio di storia, arte, cultura e tradizioni presenti nei piccoli centri italiani, integrando obiettivi di tutela del patrimonio culturale con le esigenze di rivitalizzazione sociale ed economica, di rilancio occupazionale e di contrasto dello spopolamento.

Destinatari dell’avviso sono i piccoli comuni singoli o aggregati con popolazione residente fino a 5000 abitanti nei quali sia presente un borgo storico chiaramente identificabile e riconoscibile (o, nel caso di comuni dimensionalmente molto piccoli, si configurino essi stessi come un borgo storico).

Le domande scadono il  il 15 marzo 2022.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it