Si è concluso oggi a Cagliari il processo contro Mauro Aresu, il militante antifascista denunciato dal segretario della Lega Matteo Salvini per un post scritto su Facebook in occasione di una visita dello stesso Salvini nel 2017 a Cagliari. Per quel post – che evocava piazzale Loreto – il pm Andrea Massidda aveva chiesto la condanna ad 1 anno di reclusione e i legali del leader leghista avevano aggiunto una richiesta di danni addirittura per 100 mila euro. Al termine del processo Aresu, difeso dall’avvocata Marcella Cabras, è stato assolto dalle accuse di diffamazione e istigazione a delinquere. Ma è stato condannato a pagare una multa di 500 euro per la minaccia e a pagare a Salvini un risarcimento di 1.500 euro.

“Non possiamo che stigmatizzare questa vicenda giudiziaria che ha evidentemente come unico obbiettivo quello di intimorire la militanza di un antifascista sardo – scrivono gli indipendentisti di Liberu – Esprimiamo piena solidarietà a Mauro e disgusto per l’inqualificabile personaggio autore della querela.

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