Il 20 settembre, in occasione della Giornata mondiale sui tumori ginecologici, nel suggestivo teatro offerto dal Bastione di Saint Remy, si terrà l’evento “Prevenzione sui tumori ginecologici” organizzato da Mai Più Sole contro il tumore e dalla Fondazione Taccia.

Giunte alla sua seconda edizione, l’appuntamento dedicato alla sensibilizzazione si terrà il 20 settembre 2022 dalle ore 8:00 alle ore 24:00 a Cagliari in Piazza Costituzione. Sono previsti due momenti distinti e complementari.

Dalle ore 8:00 alle ore 20:00 si svolgerà la campagna di prevenzione con l’allestimento di un gazebo e la distribuzione di materiale informativo in Piazza Costituzione. Le volontarie di Mai Più Sole metteranno a disposizione locandine e depliants in cui sono spiegati i sintomi per riconoscere i cinque tumori ginecologici, ovvero il tumore della cervice, dell’ovaio, dell’utero, della vagina e della vulva.

Dalle ore 20:00 alle 24:00 il Bastione Saint Remy verrà illuminato di viola, il colore utilizzato per sensibilizzare la prevenzione sui tumori ginecologici. Un modo per accendere i riflettori sulla profilassi affinché non passi inosservata e riesca a penetrare nella sensibilità dei cittadini.

Nel mondo, infatti, ogni anno si registra oltre un milione di diagnosi di tumori ginecologici. Nonostante questi numeri, tali neoplasie sono tra quelle meno conosciute e sono davvero poche le donne che riconoscono i sintomi di un tumore ginecologico, o che sanno quali siano i centri di eccellenza in cui curarsi. Questo significa avere, il più delle volte, una diagnosi tardiva e non poter usufruire al meglio della prevenzione che salva vita.

E la prima forma di prevenzione è l’informazione che le Amiche di Mai Più Sole intendono divulgare capillarmente sensibilizzando la popolazione con consigli utili e sui sintomi più comuni.

I numeri. In Italia ogni anno si registrano 18mila nuovi casi di tumore ginecologico. Il più frequente è quello dell’utero (8.700 casi all’anno davanti ad un totale di 117mila casi), seguono il tumore dell’ovaio (5.300 casi all’anno davanti ad un totale di 50mila casi), il tumore della cervice (2.700 casi all’anno davanti ad un totale di 57mila casi) e di vulva e vagina (1.400 casi all’anno). E si stima che oggi siano circa 230mila italiane convivano con la malattia.

Nel mondo, nel 2018, i decessi per tumore ginecologico sono stati circa mezzo milione. Ma molte morti avrebbero potuto essere evitate con una maggiore informazione e soprattutto grazie alla prevenzione.

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