Tanta emozione e qualche lacrima per Marisa Francescangeli, la maestra sospesa a San Vero Milis per aver fatto cantare e declamare preghiere in classe invece di insegnare storia e geografia.
La donna è stata accolta con una frase, “A pregai in cresia”, scritta con una bomboletta spray rossa da ignoti. L’insegnante e i suoi avvocati avrebbero segnalato la scritta alle autorità competenti e al sindaco di San Vero Milis.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it
