Due cittadini sardi in partenza dall’aeroporto di Cagliari-Elmas e diretti a Monaco di Baviera sono stati fermati nella mattinata di mercoledì dagli agenti della Polizia di Frontiera. Durante i controlli radiogeni sui bagagli, è stato infatti rilevato del materiale sospetto, facendo scattare tutte le misure per gli accertamenti. Una volta approfondite le verifiche, gli operatori hanno rinvenuto all’interno dei bagagli numerose monete antiche, la cui origine è ora oggetto di indagine.
I due passeggeri, alla richiesta di spiegazioni, si sono dichiarati semplici appassionati e collezionisti di numismatica. Tuttavia, il materiale è stato immediatamente sottoposto ad accertamenti congiunti con i militari del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale dei Carabinieri e con la consulenza della Soprintendenza regionale del Ministero della Cultura.
Nel dettaglio, sono state sequestrate 5 monete d’oro risalenti con ogni probabilità all’epoca traianea o medievale (valore stimato di circa 2mila euro ciascuna), 32 monete d’argento attribuibili all’epoca romana repubblicana (150 euro cadauna) e 4 monete in bronzo ritenute di epoca punica (valore stimato di 50 euro ciascuna). Il valore complessivo sul mercato illecito potrebbe superare i 12mila euro.
In attesa degli ulteriori approfondimenti investigativi e dell’eventuale giudizio, i due soggetti sono stati deferiti in stato di libertà con l’ipotesi di reato di ricettazione di beni culturali.
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