Si è conclusa con il pagamento di 200mila euro tra tasse e sanzioni la vicenda del pleasure yacht battente bandiera extra UE, del valore di acquisto di 1,5 milioni di euro, sequestrato lo scorso giugno a Cagliari. L’operazione, condotta dai funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Cagliari in collaborazione con i militari del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Cagliari, rientrava nelle attività di contrasto all’evasione fiscale in materia doganale.
L’imbarcazione di lusso era finita sotto sequestro per aver superato i termini di permanenza nelle acque dell’Unione Europea. Tale superamento aveva fatto decadere il regime doganale di ammissione temporanea, che prevede l’esenzione dal pagamento dei diritti di confine.
Il proprietario dello yacht ha ora regolarizzato la sua posizione fiscale, versando le tasse evase e saldando le sanzioni previste.
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