Viale Buoncammino è  uno dei luoghi più panoramici e suggestivi della nostra citta e un importante crocevia di collegamento fra il complesso di eccezionale interesse archeologico e  naturalistico che, partendo dalla Villa di Tigellio e passando per l’orto botanico e
l’anfiteatro romano, arriva all’ex carcere di Buoncammino per poi riconnettersi con la
Galleria comunale d’arte e i Giardini pubblici, in una passeggiata senza soluzione di
continuità che mette in relazione i quartieri storici di Stampace e Villanova,
sviluppatisi nei due versanti opposti alle pendici della rocca di Castello.

Per questo ho presentato  un’interrogazione insieme ai colleghi e colleghe di minoranza che aveva lo scopo di sollecitare l’amministrazione verso un riutilizzo tramite concessioni rilasciate con bando pubblico, alla quale però non sono state date risposte esaustive dagli assessori competenti su eventuali azioni imminenti, e ora un emendamento al bilancio di
previsione per cercare di sopperire almeno alla necessita di dotare la zona di servizi
igienici pubblici tramite la riqualificazione di un piccolo spazio del Comune
all’angolo con la Via Anfiteatro che versa in ottime condizioni”, afferma Marzia Cilloccu del Progetto Comune per Cagliari.

“Il tratto compreso fra la Porta Cristina e la Via Anfiteatro e stato riqualificato
durante la passata legislatura e attualmente e un punto di ritrovo di eccezionale
bellezza per famiglie con bambini, residenti e turisti, un luogo molto tranquillo che
attualmente risponde in parte alla necessita di decongestionamento del centro storico
e alle necessita di studenti e docenti dei numerosi presidi universitari presenti nella
zona. Auspicavamo quindi che la riqualificazione proseguisse nell’area centrale
compresa fra il Viale Buoncammino e Via Monsignor Giussani, di fronte all’ex
carcere, ma purtroppo prendiamo atto che, oltre alla poca attenzione verso
l’affidamento dei beni comunali, non risulti essere stato inserito né nel Piano triennale
delle opere pubbliche del Comune di Cagliari ne nei progetti inerenti ai finanziamenti del ReactEU illustrato di recente dal Sindaco”, denuncia la Cilloccu.

“Un vero peccato per le attivita della passeggiata chiuse in attesa di tempi migliori, che
potrebbero dare una importante risposta a livello occupazionale e un servizio di
ristoro prezioso per tutto l’anno in un luogo unico e di straordinaria bellezza”, conclude l’esponente.