Dalla capitale a Napoli e Torino, fino al cuore di Cagliari. Le piazze italiane si sono accese in segno di protesta contro l’abbordaggio della Global Sumud Flotilla da parte della Marina israeliana. Secondo il tracker che monitora la spedizione diretta verso Gaza, sono tredici le imbarcazioni fermate finora: Adara, Alma, Aurora, Dir Yassine, Grande Blu, Hio, Huga, Morgana, Otaria, Seulle, Sirius, Spectre e Yulara.
Nel capoluogo sardo la mobilitazione era stata convocata per le 18 in piazza Costituzione, ma è proseguita ben oltre la mezzanotte. Oltre un migliaio di persone, tra bandiere palestinesi, cori e musica, hanno dato vita a un presidio che si è trasformato presto in un blocco stradale dopo la notizia dell’intervento israeliano sulla Flotilla.
Occupata la rotatoria ai piedi del Bastione di Saint Remy, i manifestanti hanno scandito slogan e costretto persino un bus a invertire la marcia. Il corteo si è poi mosso lungo via Manno per raggiungere piazza Yenne, dove la manifestazione si è sciolta intorno alle 2 del mattino.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it
