Da diversi giorni chi bazzica nella Costa Verde sta avendo a che fare con discariche a cielo aperto. Non un bel biglietto da visita per i turisti, secondo i tanti che d’estate (ma non solo) abitano in particolare a Tunaria.

La situazione è insostenibile, non è possibile che in periodo estivo nessuno ritiri l’immondezza. Abbiamo fatto delle segnalazioni al comune di Arbus, ma non si è visto nessuno” racconta una coppia che nella località marittima ha una casa da più di dieci anni.

“C’è un camperismo selvaggio. Molti se ne fregano delle regole e lasciano la spazzatura ovunque. Davanti a casa ho una catasta di rifiuti. E nessuno viene a ritirarli. L’amministrazione di Arbus? Assente” aggiunge un ragazzo, che a Tunaria è di casa sin dalla tenera età.

Si aggiunge al coro anche Michele Schirru, consigliere comunale di Arbus per Avanti Arbus. “La situazione è di totale abbandono. Anzi, se possibile si sta peggio di prima: molte strade non ricevono interventi da ormai 3 anni. Ma colpisce la mancanza totale di ordinaria amministrazione. Ne sono l’esempio lampante i cumuli di rifiuti presenti all’interno dei villaggi, il mancato decoro con il taglio dell’erba in pieno luglio, la scarsità dell’offerta culturale e di spettacolo come attrattiva, l’assenza di promozione turistica”.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it