“Abbiamo sequestrato tutto, anche la scatola nera”. Così il capitano Luca Geminale, comandante della compagnia dei carabinieri di Verbania che da domenica lavora sul campo alle indagini sull’incidente alla funivia del Mottarone.
La procura di Verbania ha richiesto la convalida dei fermi di gestore, direttore esercizio e capo servizio della funivia del Mottarone. Secondo gli inquirenti, il freno sarebbe stato manomesso per evitare disservizi.
Sottolineano la “sconsiderata condotta” che “ha determinato” la “morte di quattordici persone e lesioni gravissime a un minore di cinque anni”i magistrati della procura di Verbania. I pm rilevano che “in caso di accertato riconoscimento” delle responsabilità la pena detentiva sarebbe “elevatissima”.
Allo stesso tempo, il direttore Perocchio, tramite legale, nega di aver autorizzato il forchettone, e anche di aver avuto contezza di simile pratica. In arrivo incarico a ingegneri del Politecnico di Torino per una maxiconsulenza.
