Ivan Codazzo aveva 33 anni ed era ricoverato nel centro psichiatrico di Capoterra.
Il giovane, originario di Senorbì, come riporta L’Unione Sarda, è morto improvvisamente dopo essere stato trovato semi incosciente nella sua camera.
La salma è stata posto sotto sequestro per lo svolgimento degli accertamenti e per poter effettuare l’autopsia.
Non è ancora chiara la causa del decesso. Dopo il malore il 33enne è stato trasportato d’urgenza al Santissima Trinità di Cagliari, ma non c’è stato niente da fare.
Dai primi esami è emersa un’epatite fulminante.
Per questo motivo i carabinnieri della Stazione di Capoterra hanno iniziato a raccogliere le testimonianze degli operatori sanitari e dei medici in turno tra la notte di martedì 25 aprile e la giornata successiva.
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