Si chiamava Doriano Belloni il pescatore di corallo morto questa mattina al largo di Capo Marrargiu, nelle acque di Bosa, durante un’immersione a circa 100 metri di profondità. Belloni, 74 anni, originario di Rimini, era un corallaro esperto, abituato a lavorare in trasferta in Sardegna.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo avrebbe accusato un malore improvviso sott’acqua, verosimilmente dovuto a una embolia gassosa, mentre si trovava impegnato nella pesca del corallo rosso insieme ad altri subacquei, a bordo dell’unico peschereccio autorizzato a tale attività nella zona.
Immediatamente è scattato l’allarme: i compagni hanno attivato i soccorsi, contattando la Capitaneria di porto di Bosa e la Croce Rossa locale. Belloni è stato elitrasportato in codice rosso all’ospedale Brotzu di Cagliari, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare.
Su disposizione della Procura della Repubblica, sono stati posti sotto sequestro l’imbarcazione e tutta l’attrezzatura da immersione, mentre proseguono gli accertamenti tecnici e investigativi per chiarire l’esatta dinamica della tragedia e verificare il rispetto dei protocolli di sicurezza.
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