Notizie Cagliari Porto Canale, la mozione in Comune fa discutere | Deidda: “Superficialità”

Porto Canale, la mozione in Comune fa discutere | Deidda: “Superficialità”

Lo sviluppo del Porto Canale è stato al centro di un intervento del consigliere comunale Davide Carta, ma il deputato Salvatore Deidda non condivide la visione

“È con dispiacere che notiamo come al Comune di Cagliari la maggioranza di Massimo Zedda tratti la questione del Porto Canale con superficialità, proponendo argomenti ormai superati e non più attuali”. Così il Salvatore Deidda, deputato di Fratelli d’Italia e Presidente della Commissione Trasporti della Camera commenta l’approvazione dell’ordine del giorno in Consiglio comunale a Cagliari che impegna la Giunta a dare impulso al rilancio del Porto Canale.

Deidda fa riferimento all’iniziativa portata in Aula dal consigliere del Pd Davide Carta, che ha parlato della necessità di dare gambe alla “zona franca doganale”, così come alla Zes “che ancora non abbiamo attivato nella logica di attrarre player internazionali”.

Secondo Carta, infatti, “il Porto Canale ha subito negli ultimi anni un drastico calo di traffici, dovuto a scelte armatoriali e a una concorrenza molto forte nel Mediterraneo”. Inoltre serve “dialogare con Regione, Città Metropolitana e Governo nazionale affinché l’Autorità Portuale aggiorni il documento di pianificazione strategica, già presentato qui, con le osservazioni fatte come amministrazione e il coinvolgimento di sindacati e imprese”.

Il parlamentare di Fratelli d’Italia però non ci sta a questa descrizione e difende l’operato dell’Autorità Portuale. Per Deidda l’atteggiamento del centrosinistra “risulta offensivo e irrispettoso nei confronti delle imprese e dei lavoratori che hanno riportato Cagliari e il suo porto al centro delle rotte commerciali“. E incalza. “Chiedono di cercare un player internazionale che attualmente non esiste, senza sapere che la precedente direzione dell’Autorità Portuale ha già dato la banchina in concessione. Ignorano, inoltre, che l’altro giorno si è svolto a Cagliari un summit dello stato maggiore di Maersk, proveniente da tutta Europa, proprio a testimonianza dell’interesse esistente su Cagliari e il Porto Canale”.

“Invece di dire che bisogna ‘cambiare rotta’, bisognerebbe remare tutti nella stessa direzione e rinunciare, per cercare di recuperare un po’ di visibilità, a screditare e rovinare il lavoro che nel tempo darà i suoi frutti” conclude l’esponente meloniano.

In Aula, Carta ha precisato che l’ordine del giorno “ha il senso di dire che questa amministrazione ha la volontà di dialogare con le altre istituzioni, confrontandosi sulle opportunità di sviluppo e creazione di lavoro. Questo è un compito del Consiglio, ci sono asset non valorizzati, si tratta di mettere assieme le istituzioni intorno a un tavolo”.

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